Gino Marinuzzi: Palla de' Mozzi

Palla de' Mozzi
3 CDs
CD (Compact Disc)

Herkömmliche CD, die mit allen CD-Playern und Computerlaufwerken, aber auch mit den meisten SACD- oder Multiplayern abspielbar ist.

Wir können nicht sicherstellen, dass die Bewertungen von solchen Verbrauchern stammen, die die Ware tatsächlich genutzt oder erworben haben.

umgehend lieferbar, Bestand beim Lieferanten vorhanden
EUR 24,99*

Der Artikel Gino Marinuzzi (1882-1945): Palla de' Mozzi wurde in den Warenkorb gelegt.

Zum Warenkorb Weiter einkaufen
    • Künstler: Elia Fabbian, Leonardo Caimi, Francesco Verna, Francesca Tiburzi, Cristian Saitta, Chorus of the Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra of the Teatro Lirico di Cagliari, Giuseppe Grazioli
    • Label: Dynamic, DDD, 2020
    • Bestellnummer: 10833155
    • Erscheinungstermin: 18.2.2022
    • Tracklisting
    • Details
    • Mitwirkende

    Disk 1 von 3 (CD)

    Palla de' Mozzi (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme)
    1. 1 Tranquillo religioso (1. Akt)
    2. 2 Stamattina non c'è
    3. 3 E qui d'intorno ancor risuonerà
    4. 4 Giù nella mala via
    5. 5 Più calmo - Andante religioso
    6. 6 Resuscita Signore
    7. 7 O gente! Non abbiate paura
    8. 8 Dio è coi forti

    Disk 2 von 3 (CD)

    1. 1 Furioso - Ah! Avanti! Avanti! (2. Akt)
    2. 2 Padre... Padre!
    3. 3 Non prolungare quest'agonia
    4. 4 Con te! Con te!
    5. 5 Signorello, è acre la gioia della vittoria
    6. 6 Svegliamo la pulzella
    7. 7 Quarantamila fiorini d'oro
    8. 8 Quando udrete un rullare di tamburi
    9. 9 I miei capitani non potevano farmi dono più bello
    10. 10 O esperta cortigiana
    11. 11 Lanzi, lanzi, scutte, scutte
    12. 12 E allora forse

    Disk 3 von 3 (CD)

    1. 1 Vorspiel (3. Akt)
    2. 2 Tu, Straccaguerra, fai batter la diana
    3. 3 Una notte a cavallo
    4. 4 Or io ti parlo
    5. 5 Ch'egli passi davanti alle milizie
    6. 6 Gloriosi avanzi delle Bande Nere
    7. 7 A giudicare Signorello io scelgo
    8. 8 Sorge il sole di questo giorno santo
    9. 9 O padre, il mio dolore disperato